Olio alimentare usato, raccolto e riciclato

Un solo litro d’olio versato in uno specchio d’acqua forma una pellicola inquinante grande come un campo da calcio, capace di rendere non potabile un milione di litri d’acqua; inoltre se viene disperso nel suolo, l’olio usato, torna nella nostra alimentazione attraverso le piante e gli animali dei quali ci nutriamo.
Per non parlare poi dei danni provocati dallo scorretto smaltimento dell’olio: se lo si getta nel lavandino o nel water, a lungo andare, danneggia gravemente le tubature e, una volta attraversata la rete fognaria, causa gravi danni agli impianti di depurazione e all’ambiente.

La campagna, al motto di “Olio usato? Raccolto e riciclato” vuole far riflettere e migliorare le buone pratiche quotidiane perché smaltire in modo corretto l’olio usato significa salvaguardare l’ambiente, la propria salute e le proprie abitazioni. Per essere aggiornati su questa iniziativa e su tutte le iniziative ambientali promosse dal distretto Bassa Reggiana cliccare mi piace sulla pagina Facebook “Un bell’ambiente”.

COSA CONFERIRE ESATTAMENTE?

Solo oli e grassi alimentari usati:
Olio da frittura, olio vegetale di qualsiasi tipo, strutto (in modica quantità, perchè solidifica), olio proveniente da alimenti sott’olio (tonno, carciofini, peperoni, funghi etc), grassi vegetali, margarina…
…ma attenzione!
Non mettere mai nel contenitore olio non alimentare (olio motore, lubrificanti, olio minerale). Anche una sola goccia, renderebbe inutilizzabile tutto il contenuto.

E COSA CI SI FA’!?
– Lubrificanti vegetali per macchine agricole
– Lubrificanti eco-friendly per automobili
– Glicerina per la saponificazione
– Combustibile per recupero energetico
– Biodiesel, che è un biocombustibile analogo

MA CHE VALORE HA!?
Il mercato negli ultimi anni lo valorizza tra i 40 e 45 €cent per ogni kg di prodotto.

Le modalità di raccolta dell’olio alimentare usato sono 2:

OLIMAX

Attraverso il contenitore Olimax, che puoi ritirare gratuitamente nelle Isole Ecologiche del comprensorio S.A.Ba.R. e nei Centri del Riuso di Novellara e Reggiolo.
Il contenitore una volta pieno (circa 3 lt), va portato presso l’isola ecologica per lo svuotamento.
Clicca qui per leggere il depliant informativo (tradotto in più lingue).

RACCOLTA STRADALE

Nuova tipologia di raccolta dell’olio alimentare esausto complementare all’OLIMAX: in vari punti del Comune di Novellara, Gualtieri e Poviglio sono stati posizionati appositi contenitori che possono essere utilizzati per raccogliere e riciclare l’olio alimentare esausto. L’olio va depositato all’interno di una bottiglia e assolutamente non va sversato sfuso.
Se anche solo un cittadino, per errore o negligenza, gettasse all’interno dei suddetti contenitori dell’olio sfuso non alimentare (idraulico o minerale), l’olio si emulsionerebbe diventando non recuperabile (andrebbe quindi smaltito con ingenti costi di smaltimento).
Il cittadino può quindi scegliere di continuare ad andare all’isola una volta che il contenitore OLIMAX è pieno oppure utilizzare i nuovi contenitori (con uso della bottiglia).
Di seguito si elencano i punti in cui sono stati posizionati i contenitori per la raccolta stradale.

NOVELLARA
Stazione base fianco chiosco “bar” – S.Giovanni
Stazione base Circolo Pura Vida Social Club (Ex Teatro dei Tamburi) – S.Bernardino

GUALTIERI
Stazione base Via Marconi – Gualtieri
Parcheggio Cimitero-angolo libero – Pieve Saliceto
Fianco stazione base Edicola lato COOP – Santa Vittoria

POVIGLIO
Via Ceci – Poviglio
Via Pollina – San Sisto